#Cina #Lusso #Coach #KateSpade #RalphLauren #CrescitaRicavi #Shein #IPO #Profitto #UniCredit #IvyDecarb #Sostenibilità #Exor #BondEmissione
#Cina #Lusso #Tapestry
Il 15° Piano quinquennale della Cina (2026-2030) mira a stimolare i consumi interni e promuovere una crescita economica di alta qualità. Si osservano segnali di ripresa nel settore del lusso, con vendite in aumento per marchi come Hermès, Louis Vuitton e Chanel, anche se gli analisti restano cauti riguardo alla possibilità di replicare i tassi di crescita passati. Il piano prevede investimenti in tecnologia, sostenibilità e un rafforzamento del settore immobiliare. Inoltre, la tregua commerciale tra Cina e Stati Uniti ha ridotto i dazi, mentre le aziende cinesi continuano a diversificare le esportazioni verso altri mercati globali. Marchi europei come Louis Vuitton e Dior stanno investendo in flagship store e progetti esperienziali in Cina, mentre il settore beauty mostra segnali di ripresa nelle vendite nella Mainland China [Leggi di più].
#Coach #KateSpade #Tapestry
Tapestry, gruppo americano che include i marchi Coach e Kate Spade, ha registrato ricavi di 1,7 miliardi di dollari e un utile netto di 275 milioni di dollari nel primo trimestre 2026. La società prevede una crescita dei ricavi annuali tra il 4% e il 5%, con un obiettivo di circa 7,3 miliardi di dollari. Escludendo il marchio Stuart Weitzman, recentemente ceduto, i ricavi pro forma potrebbero aumentare tra il 7% e l’8%. Nonostante i risultati positivi, il titolo ha subito un calo del 13% nel pre-market [Leggi di più].
#RalphLauren #CrescitaRicavi
Ralph Lauren ha registrato una crescita del 17% nei ricavi e un aumento del 40% dell’utile nel secondo trimestre 2026, con incrementi significativi delle vendite in tutte le aree geografiche, inclusa la Cina (+30%). I risultati superiori alle attese hanno portato l’azienda a rivedere al rialzo le previsioni di fatturato annuale [Leggi di più].
#Shein #IPO #Profitto
Shein Group Ltd. prevede un utile netto di 2 miliardi di dollari per il 2025, quasi raddoppiando il profitto del 2024 (1,1 miliardi). La crescita è attribuita a aumenti dei prezzi e misure di riduzione dei costi, che hanno compensato l’impatto delle modifiche tariffarie negli Stati Uniti e il calo del traffico online. Nel primo trimestre 2024, il gruppo ha registrato ricavi di quasi 10 miliardi di dollari. Shein sta inoltre preparando un’IPO, affrontando ostacoli normativi in Cina e una valutazione in calo. La società è sotto scrutinio da parte della Francia e dell’UE per presunte violazioni delle normative europee e del Digital Services Act [Leggi di più].
#UniCredit #IvyDecarb #Sostenibilità
UniCredit ha avviato una partnership con IvyDecarb per accelerare la decarbonizzazione del settore tessile italiano. L’iniziativa mira a promuovere investimenti in macchinari ad alta efficienza energetica, supportati da soluzioni di consulenza e finanziamento personalizzate. Attraverso il marketplace digitale di IvyDecarb, i produttori tessili potranno connettersi con acquirenti, fornitori di macchinari e istituzioni finanziarie per ridurre la loro impronta di carbonio e sviluppare modelli di business più sostenibili. La piattaforma è progettata per essere scalabile e potrebbe espandersi ad altri settori in futuro [Leggi di più].
#Exor #BondEmissione
Exor, holding controllata da Giovanni Agnelli BV, ha emesso obbligazioni per 600 milioni di euro con un tasso fisso annuale del 3,75% e scadenza nel novembre 2035. Questa è la seconda emissione di bond in meno di due anni, dopo quella da 650 milioni di euro nel febbraio 2024. I fondi raccolti saranno destinati a scopi aziendali generali, inclusa la rifinanziamento del debito esistente. Exor gestisce un portafoglio con un valore netto di 36,3 miliardi di euro (giugno 2025), che include investimenti in aziende come Ferrari, Stellantis, Philips, CNH, Juventus, e altre realtà non quotate come Christian Louboutin e The Economist. Inoltre, Exor Ventures si concentra su startup e scaleup nei settori della mobilità, fintech e healthcare [Leggi di più].

