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M&A – 02/11/2025

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#LVMH #BernardArnault #Luxury

Bernard Arnault, fondatore di LVMH, ha rafforzato il controllo sul colosso del lusso acquistando azioni per un valore di 1,4 miliardi di euro tra febbraio e ottobre 2025. Attraverso le holding Financière Agache e Christian Dior SE, Arnault e la sua famiglia ora possiedono quasi la metà del capitale di LVMH e detengono quasi due terzi dei diritti di voto. Questi investimenti, effettuati durante un calo dei prezzi delle azioni, riflettono la strategia di Arnault di consolidare il controllo sul gruppo, nonostante il mercato del lusso stia affrontando una fase di rallentamento. Inoltre, LVMH sta valutando la vendita del marchio Marc Jacobs, con ABG-Authentic Brands Group interessato a un accordo stimato intorno a 1 miliardo di euro. La società sta anche considerando la cessione della sua quota in Fenty Beauty, co-fondata con Rihanna, e ha chiuso il suo incubatore di bellezza Kendo [Leggi di più] [Leggi di più].

#Marcolin #Eyewear

Marcolin ha registrato una crescita del 2,1% nei ricavi, raggiungendo 416,6 milioni di euro nei primi nove mesi del 2025. La performance è stata trainata da un aumento del 7,6% in EMEA e da una ripresa nelle Americhe e in Asia. L’EBITDA rettificato è salito a 68,5 milioni di euro, con un margine EBIT dell’11,8%. L’azienda ha rinnovato accordi di licenza con marchi come Max Mara, Guess, Adidas e Gant, e ha avviato una nuova partnership con Rag & Bone. Gli analisti prevedono trend positivi per il settore dell’eyewear, con prospettive favorevoli anche per aziende come Safilo [Leggi di più].

#Missoni #Cessione

Missoni è vicina alla cessione, con potenziali acquirenti americani come Bluestar Alliance e Authentic Brands Group. La famiglia Missoni e FSI, che detiene il 41% delle quote, sono i venditori. Nel 2024, l’azienda ha registrato un fatturato superiore a 120 milioni di euro. Parallelamente, Pinko ha riportato un calo del 10% nei ricavi del terzo trimestre, ma ha migliorato la marginalità con un EBITDA positivo di 13,1 milioni di euro grazie a una gestione focalizzata su vendite di qualità e razionalizzazione dei costi. Tosca Blu, parte del gruppo Minoronzoni, prevede una crescita annuale del 5-10% in Europa, del 20% fuori dall’Europa e del 25% nel canale digitale, con investimenti in retail e l’apertura di tre flagship store ogni anno [Leggi di più].

#BendingSpoons #TechFunding

Bending Spoons ha raccolto 710 milioni di euro in equity funding, con una valutazione pre-money di 11 miliardi di euro. La raccolta include 270 milioni di capitale primario e 440 milioni di capitale secondario, guidata da T. Rowe Price Investment Management e altri investitori di rilievo. La società ha completato l’acquisizione di AOL da Yahoo e un pacchetto di finanziamento da 2,8 miliardi di euro. Tamburi Investment Partners (TIP) ha venduto una parte della sua quota, generando 27 milioni di euro con un significativo ritorno sull’investimento. Bending Spoons continua a espandere il suo portafoglio con acquisizioni strategiche, consolidandosi come leader nel settore tecnologico europeo [Leggi di più].

#Frame #LuxuryRetail

Frame ha nominato Silvia Merati come nuovo CEO, succedendo a Nicolas Dreyfus, che assumerà il ruolo di presidente esecutivo. Merati, ex CEO delle Americhe per Golden Goose, si concentrerà sulla crescita internazionale e sullo sviluppo retail, con piani per nuove aperture a Parigi, Cannes e Amsterdam. Originariamente nato come marchio di denim, Frame sta espandendo la sua offerta nel settore del ready-to-wear, con nuove aperture a Malibu e Chengdu, oltre a concessioni a Parigi e Londra [Leggi di più].

#VAY #TextileIndustry

B4 Investimenti sgr ha acquisito il 56% del capitale del Gruppo VAY, azienda tessile italiana con un fatturato di circa 30 milioni di euro, di cui il 75% generato sui mercati esteri. Giovanni Vay, presidente e membro della famiglia fondatrice, mantiene una quota del 40% e sarà affiancato da Olivier Delhomme come nuovo amministratore delegato e co-investitore. L’operazione, strutturata come un buy-out di maggioranza, mira a rafforzare la struttura manageriale, ottimizzare i processi operativi e consolidare la presenza internazionale [Leggi di più].

#GestResort #Hospitality

Gest Resort ha acquisito l’Hotel Risorgimento da Giovanni Casto, investendo 18 milioni di euro nella sua ristrutturazione. La struttura riaprirà il 1° novembre 2025 sotto il marchio Tivoli Minor Hotels. Inoltre, un’azienda di e-commerce focalizzata sulla sostenibilità ha salvato centinaia di migliaia di prodotti da distruzione, vendendoli a prezzi scontati e puntando su una comunicazione chiara e su partnership industriali per migliorare le sinergie operative e la redditività [Leggi di più].

#LaPatria #Security

La Patria, azienda italiana leader nei servizi di sorveglianza tecnologica, è stata acquisita dal suo team di gestione e da un gruppo di investitori tramite un MBO finanziato da Five Arrows, entità di Rothschild & Co. L’operazione segna il primo investimento di Five Arrows in Italia e include prestiti diretti e l’emissione di obbligazioni. La Patria, fondata nel 1950, opera nel Nord Italia con oltre 13.000 clienti e ha registrato 38,1 milioni di euro di ricavi e 10,1 milioni di euro di EBITDA nel 2024 [Leggi di più].

#BobMackie #FashionLawsuit

Il designer di moda Bob Mackie ha intentato una causa contro JCPenney per l’uso non autorizzato del suo nome, firma e immagine nella collezione “Mackie Bob Mackie”. Mackie sostiene di non essere stato coinvolto nel progetto e accusa il retailer di aver lanciato la collezione in concomitanza con l’uscita dell’album di Taylor Swift, che include un costume da lui disegnato. La causa mira a ottenere risarcimenti per pubblicità ingannevole, falsa associazione e violazione dei diritti di immagine [Leggi di più].

#Parade #DTC

Il brand direct-to-consumer Parade, noto per la sua inclusività e strategie di marketing virale, ha annunciato la chiusura il 28 ottobre 2025. Fondato nel 2019, Parade ha guadagnato popolarità grazie alla diversità delle taglie e ai prezzi accessibili, ma ha affrontato difficoltà finanziarie nel bilanciare crescita e redditività. Acquisito da Ariela Associates nel 2023, il marchio ha registrato 10 milioni di euro di ricavi durante la pandemia, ma non è riuscito a sostenere il successo iniziale. L’inventario rimanente sarà venduto online a prezzi scontati [Leggi di più].

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